L'illuminazione pubblica, l'impegno cittadino con Deltrian.

La luminosità di tutti i dispositivi di illuminazione artificiale diminuisce nel tempo. In generale, si accetta che la durata di un prodotto LED sia fissata quando il prodotto emette ancora il 70% o l’80% del suo flusso luminoso iniziale.

La durata di un LED è il tempo dopo il quale una certa percentuale (B) di LED emette un flusso luminoso inferiore a una certa percentuale (L) del flusso iniziale.

Come leggere una scheda tecnica?

• Flusso luminoso a 50.000 ore L70B50: significa che dopo 50.000 ore di funzionamento, il 50% dei LED manterrà il proprio flusso a oltre il 70% del flusso originale.
• Flusso luminoso a 35.000 ore L80B10: significa che dopo 35.000 ore di funzionamento, il 10% dei LED ha un flusso inferiore all’80% del flusso originale.

Gli studi di illuminazione iniziali devono tenere conto dell’invecchiamento delle fonti e della diminuzione del flusso nel tempo.

La potenza luminosa di un dispositivo LED non si esprime in watt (unità purtroppo troppo spesso utilizzata) ma in lumen. Infatti, per emettere luce, il dispositivo LED consuma energia che si esprime in watt e la quantità di luce emessa dallo stesso dispositivo si esprime in lumen.

Due dispositivi concorrenti di 20 W ciascuno possono quindi fornire quantità di luce completamente diverse a seconda della loro efficienza luminosa.

L’efficienza luminosa di un LED si esprime quindi in lumen/watt. Ad esempio, un dispositivo che consuma 100 W per fornire 10.000 lumen avrà quindi un’efficienza di 100 lumen/watt.

E i Lux?

Mentre il lumen esprime la quantità di luce che esce da un dispositivo LED in tutte le direzioni, i Lux esprimono una quantità di luce ricevuta su una superficie ben precisa (ad esempio la scrivania di un ufficio).

• Ritorno sull’investimento in meno di 3 anni in generale.
• Risparmio energetico del 65% o più (su 500 tubi fino a 33.000 euro dopo 4 anni e 94.000 euro dopo 8 anni, a seconda del numero di ore di utilizzo e del prezzo dell’elettricità).
• Alta efficienza (110 a 190 lumen/watt).
• Lunga durata (40 a 50.000 ore).
• Si evitano 4-5 sostituzioni delle vecchie lampadine, con enormi risparmi di manutenzione.
• IRC superiore al 75 (ottima resa dei colori).
• Accensione istantanea.
• Assenza di mercurio e piombo nei tubi.
• Nessuna emissione di UV.
• Nessun effetto stroboscopico (lampeggio).
• T°C di funzionamento senza alterare la durata di vita né l’efficienza degli apparecchi: da -20° a +60°.
• T°C di stoccaggio: +85°.
• Numero di clic senza alterare la durata di vita: 3.000.000.
• Non è necessario manipolare le vecchie armature con ballast magnetici (basta rimuovere lo starter).
• Nessuna sostituzione di ballast, starter, prese o cavi bruciati.
• In caso di nuova installazione, non sono necessarie armature ad alta efficienza, infatti i nostri dispositivi hanno il proprio riflettore (risparmio di denaro nell’investimento).

Alcune lunghezze d’onda della luce emessa dal sole o da prodotti di illuminazione artificiale possono essere pericolose per gli occhi o la pelle. Si pensi in particolare ai raggi UV emessi dal sole che possono causare ustioni e persino tumori della pelle.

Poiché queste lunghezze d’onda non sono visibili all’occhio umano, esiste una norma (IEC 62471) per determinare le lunghezze d’onda nocive (principalmente gli UV al di sotto di 400 nm e gli IR al di sopra di 780 nm).

Per i dispositivi di illuminazione, la norma prevede una classe di rischio (Classe di rischio o RG) in 4 punti:

• RISK GROUP 0 (RG0) = nessun pericolo
• RISK GROUP 1 (RG1) = nessun pericolo per un uso normale del prodotto
• RISK GROUP 2 (RG2) = nessun pericolo se la risposta è aversiva o scomoda
• RISK GROUP 3 (RG3) = PERICOLO, anche per una breve esposizione

Tutti i prodotti Deltrian hanno un certificato di rischio di classe 0 o 1

A differenza delle idee preconcette, i LED possono produrre circa la stessa quantità di temperature di colore degli illuminanti tradizionali non a LED.

In genere, i produttori propongono diverse temperature di colore standard che si esprimono in gradi Kelvin ma, per maggior facilità commerciale, hanno dato un nome (che può variare a seconda dei produttori) a ogni temperatura di colore.

Esempio: 3000K° = bianco caldo /4000K° = luce del giorno bianca o naturale / 5000K° = bianco puro / 6000K° = bianco freddo.

È bene sapere che l’efficienza luminosa di un LED è diversa per ogni temperatura di colore, quindi più il LED aumenta in gradi Kelvin (cioè più il LED si dirige verso i bianchi freddi) più l’efficienza è elevata.

Il LED consente enormi risparmi energetici (e quindi contribuisce attivamente alla riduzione delle emissioni di carbonio) che possono variare a seconda delle luci che sostituiscono senza perdere la luce.

Ad esempio, si sostituisce una lampadina alogena da 500 W con un dispositivo LED da 50 W (cioè 10 volte meno consumo).

Un tubo fluorescente da 58 W (che in realtà consuma 73 W con il consumo del suo ballast) sarà sostituito da un LED da 22 W (cioè 3 volte meno consumo).

Una lampada a sodio da 400 W (utilizzata per illuminare le nostre strade e che consuma 480 W con il suo ballast) sarà sostituita da un LED da 180 W (cioè 2,5 volte meno consumo).

Ma non è tutto: poiché la durata di un LED è da 3 a 6 volte superiore alle luci tradizionali (fino a 15 volte se confrontata con le lampade alogene), si effettuano enormi risparmi di manutenzione.

Ci sono molti prodotti LED sul mercato e non tutti offrono la stessa qualità. Come scegliere la buona qualità quando tutti i LED sembrano uguali?

• Utilizzando materiali che dissipano il calore (alluminio e stagno) perché il calore è la principale causa della morte del chipled.
• Utilizzando trasformatori (driver) performanti, molto ben protetti e che emettono poco calore e che assicurano una protezione maggiore al vostro impianto.
• Utilizzando i chipled più performanti sul mercato (efficienza > 200 Lumen/Watt) che resistono al calore.
• Controllando la fabbricazione di tutti i componenti dei LED e dei circuiti elettronici internamente con almeno 7 controlli di qualità sulle linee di produzione. Ciò consente un controllo completo a tutti i livelli di produzione del prodotto.

Offrendo una garanzia completa sui prodotti:

• La maggior parte dei dispositivi della nostra gamma è garantita per 5 anni (43.800 ore) senza clausola di esclusione.
• Garanzia in caso di malfunzionamento del dispositivo
• Nessun limite di ore di utilizzo
• Nessuna limitazione di clic
• Nessuna imposizione di reti elettriche
• Nessuna imposizione di temperatura ambiente
• Nessuna imposizione di umidità

1. Prodotti di qualità e affidabilità tra i migliori sul mercato
2. Una vasta scelta di LED ad alte prestazioni, garanzia di grandi risparmi
3. Un team di tecnici qualificati sempre disponibili a rispondere a tutte le vostre domande
4. Un servizio efficiente e di qualità
5. Facilitazioni di pagamento (leasing)
6. La garanzia della vostra tranquillità
7. Uno studio di illuminazione di ultima generazione vi accompagna in tutti i vostri progetti

È bene sapere che la produzione di 1 kWh di elettricità genera il rilascio di 0,29 kg di CO2 nell’atmosfera.

Esempio pratico: sapendo che un parcheggio è illuminato da circa 500 tubi, è possibile passare da un consumo di circa 294.000 kWh/parcheggio/anno a un consumo di circa 100.375 kWh/parcheggio/anno.

Cioè una riduzione di 193.625 kWh/parcheggio/anno.

Quindi, 56150 kg (193.625 x 0,29) di CO2 in meno nell’atmosfera.

A titolo rappresentativo, si tratta della inquinamento annuale generato da 17 auto che percorrono circa 25.000 km ciascuna!